Rob Galbraith

     Produttore, compositore e cantante, Rob Galbraith esordisce nel 1970 con un album d'impostazione country che non riscuote nessun successo. L'anno successivo, insieme a Dennis Linde, crea i Jubal, gruppo di country-rock che pubblica un solo album nel 1972. Nel 1975 Galbraith torna ad incidere un lavoro a proprio nome. Il disco, che esce per la RCA all'inizio del 1976, ci propone un suono completamente diverso dalle precedenti esperienze. Troviamo una serie di brani che spaziano con disinvoltura tra pop e rock, qualche spruzzata di jazz, blues e funky, ed alcuni episodi ricchi di arrangiamenti corposi con archi e fiati. Malgrado il cambio di direzione e la bontà dei contenuti, anche questo album vende pochissimo. L'artista abbandona così l'attività di interprete per dedicarsi a quella di produttore. Dal 1978 lavora in maniera continuativa con Ronnie Milsap, produce i suoi album e fonda la Milsap-Galbraith Music, responsabile di tanti lavori di musica country incisi a Nashville. Nel 2001 l'incontro con il produttore canadese Fred Mollin dà l'occasione a Galbraith di tornare ad incidere un proprio lavoro e di rispolverare il suono del suo precedente album. Nel 2004 esce così, per la piccola etichetta Tri-State, "Too Long At The Fair" in cui l'artista ripropone in una nuova veste quattro brani presi da "Throw Me A Bone" più alcuni buoni inediti ed una cover della "Living It Up" di Bill LaBounty.

Discografia

Nashville Dirt (Columbia 1970)
Throw Me A Bone (RCA 1976)
Too Long At The Fair (Tri-State 2004)